Una delle mie ultime letture è stata quella di un saggio / manuale realizzato dal presidente di Pixar Animation Studios e Disney Animation Studios.
Ovviamente parlo di quel tale “Ed Catmull” che dagli anni 80 è stato uno dei massimi protagonisti, nonché creatore, della Computer Grafica. Per i più avvezzi ai tecnicismi basta ricordare come le usatissime “Subdivision Surface” portano proprio il suo nome dato che l’algoritmo di approssimazione utilizzato è stato creato proprio da Ed Catmull.

Questa lettura, per quanto abbastanza tecnica in alcune fasi, approfondisce tutta la storia di Pixar (e della rinascita Disney) con alcuni preziosi consigli e alcuni interessanti avvenimenti avvenuti fin dagli albori dello studio.

Uno degli aspetti più interessanti è come l’armonia e il funzionamento della “fabbrica della creatività” abbia richiesto (e richieda) il superamento di molte problematiche che possono sembrare del tutto superflue o, in molti casi, in antitesi con i modelli standard di business.

Pixar è, senza ombra di dubbio, uno dei gioielli sviluppatasi tra gli anni ’90-’00 e un sistema così innovativo non può che seguire schemi differenti rispetto alla “normalità”.

Una riflessione che probabilmente tutti i lettori italiani avranno elucubrato è senza dubbio come il “sistema Pixar” sia lontano anni luce dalla cultura imprenditoriale italiana. Un esempio chiarificatore è come nel “ecosistema Pixar” l’errore è considerato parte fondamentale del processo e come sia inevitabilmente in agguato. Quindi lo scopo non è tanto eliminare gli errori a priori ma trovareil modo con il quale sia possibile risolverli in modo rapido efficace e ottimale.

In conclusione consiglio la lettura a tutti coloro che amano i “Cartoni 3D” di Pixar e chi vuole farsi una idea di una delle imprese più innovative degli ultimi anni.